
Sandro Maggia
Sandro Maggia nasce a Torino il 28 luglio del 1946.
Laureatosi in giurisprudenza, entra nella Pubblica Amministrazione ed assume incarichi direttivi con crescente responsabilità nell'ambito del Comune di Torino, fino al pensionamento.
Sin da ragazzo appassionato collezionista e ricercatore, amante della montagna, svolge numerose escursioni di ricerca mineralogica (e di fotografia di flora alpina) sulle Alpi Occidentali, frequentando le principali località della Val di Susa, delle Valli di Lanzo e della Val d'Aosta.
In particolare effettua interessanti ritrovamenti di perovskite ed ilmenite a Rocca Sella, di albite ed hematite a Signols presso Bardonecchia, di lollingite alla miniera di cobalto del Cruvin in Val di Susa, di romeite e braunite a Praborna.
Assiduo frequentatore (a volte come espositore, spesso come visitatore) delle principali manifestazioni borsistiche internazionali (Torino, Bologna, SMAM, Monaco, Tucson....) Sandro sviluppa una collezione sistematica basata su criteri estetici, non perseguendo una mera ricerca di nuove specie (magari poco visibili e godibili) ma privilegiando quelle specie che si presentano in modo significativo in termini cristallografici o morfologici, con un particolare interesse nei confronti dei minerali uraniferi.
Ci lascia dopo una grave malattia nell'agosto del 2018.