
Marco Ciriotti
Marco Ciriotti (ved. foto 1) nasce a Calosso (Asti) il 14 Aprile 1945. Dopo la laurea in Scienze Naturali e Chimica, durante la sua vita lavorativa ha operato con incarichi manageriali nelle funzioni amministrative di importanti aziende del settore chimico, industriale e finanziario, raggiungendo la posizione di CEO fino al ritiro in pensione nel 2000.
Appassionato di mineralogia sin da bambino, ha sempre dedicato la sua attenzione allo studio scientifico dei minerali e alla collezione sistematica e di micro-mounts (oggi dotata di 25000 campioni con circa 4000 specie delle 4500 esistenti).
In una vita di ricerca ed esperienza mineralogica e di entusiastico collezionismo, Marco ha predisposto nella sua collezione delle sezioni dedicate ad ambiti di particolare interesse paragenetico, tra i quali: Mont Saint Hilaire, Kola, il Binn, Tsumeb, Eifel, Prabornaz e la Val Graveglia, Brosso e Traversella, il Vesuvio, Laurion... ecc.
Particolarmente attivo nella comunità scientifica internazionale, Marco collabora con Università e Musei di tutto il mondo (Torino, Milano, Genova, Pisa, Sydney, Vienna, Los Angeles....) e fornisce contributi nell'ambito dei processi di identificazione di nuove specie mineralogiche (di cui, alla data di fine 2016, 30 nuove specie minerali già approvate dall'IMA) e classificazione sulla base di criteri strutturali. È membro di commissioni e gruppi di interesse nell'ambito dell'IMA (International Mineralogical Association; rappresenta l’Italia nella CNMNC che approva i nuovi minerali), dell'ICDD (International Centre for Diffration Data), della SIMP (Società Italiana di MIneralogia e Petrologia) e del SIG (Special Interest Group Mineralogical Crystallography).
È autore del libro "Italian Type Minerals" (co-autori Fascio e Pasero dell'Università di Pisa), pubblicato nel 2009 (ved.foto 3) e contributore del libro "Minerali del Piemonte e della Valle d'Aosta" (di G.C.Piccoli, G. Maletto, P. Bosio e B.Lombardo), pubblicato nel 2007 e di numerosi articoli (a fine 2016, complessivamente circa 200) sulla rivista "Micro" (periodico dell’AMI - Associazione Micromineralogica Italiana) di cui è promotore e presidente e su riviste specializzare di settore.
Nel 2008 è stato riconosciuto a livello internazionale "Micromounters Hall of Fame" (ved.foto 2).
Nel 2015 è stata approvata dall'IMA una nuova specie di solfosale rinvenuta a Tavagnasco (TO), il cui nome è stato dedicato a Marco: la ciriottiite (ved. foto 4).


