Bruno Marello
Bruno Marello è nato ad Asti il 4 Aprile 1948, ed è pensionato, dopo aver svolto l’attività di autotrasportatore ed autista.
Dopo un primo interesse naturalistico per le conchiglie dell’astigiano, negli anni ’70 si è orientato verso la mineralogia, interesse che si è ulteriormente rafforzato dopo il suo matrimonio con la figlia di un minatore sardo.
Ricercatore assiduo, ha fatto parte per molti anni dell’APMP (Associazione Paleontologica Mineralogica Piemontese) ed attualmente è membro del Consiglio direttivo dell’associazione “Amici del Museo Federico Eusebio di Alba”.
Nel corso degli anni ha via via concentrato il suo interesse sui minerali uraniferi e su quelli della “pietra di Luserna”, sia del versante cuneese (Montoso) che di quello torinese (Luserna San Giovanni), affiancando le sue ricerche alla pratica della microfotografia, che ha sviluppato negli anni e che lo ha portato a inviare al sito “Mindat” un numero crescente di fotografie (ved. alcuni esempi), tanto da essere sul punto di raggiungere il traguardo delle 2.000 immagini pubblicate.
Sempre riguardo alla “pietra di Luserna” ha messo insieme una collezione composta da oltre 110 specie diverse, che potrebbe ulteriormente incrementarsi grazie a campioni in fase di studio.
Una selezione di pezzi di questa collezione, corredati dalle rispettive microfotografie, è stata recentemente esposta nel 2017 alle mostre/mercato di Luserna San Giovanni ed Euromineralexpo di Torino ed alla mostra temporanea sui minerali della provincia di Cuneo presentata da Novembre 2016 ad Aprile 2017 dal Museo “Eusebio” di Alba.
Sempre riguardo a questa località, vanta il primo ritrovamento italiano della novacechite e dell’ arsenuranospatite, entrambe pubblicate su “Micro”, la rivista dell’Associazione Micromineralogica Italiana (AMI), di cui è socio.
